We shine like gold in the night. [30/12/2011]

La donna ha una bambina e diciott’anni di rospi ingorgati in gola per i tradimenti del marito.
Alla fine lo ha lasciato.
Ha perso il senso di sé e poi l'ha ritrovato: lo può dire ora che gliene parlo.
Si era sentita così sola, nel suo peregrinare in questo senso di schizofrenia e nell’abiezione.
Ora non è sola: è umano, ed è di molti.
Io non sono pentita, per esempio: ogni cosa va vissuta, a suo tempo.
Così nella sera le si illuminano gli occhi per una passeggiata e una birra.
Normalmente parla piano, con la bocca semichiusa e in autodifesa, ma ultimamente emerge come uno scintillio di dolcezza.
Adesso, tutte queste ore, pare una bambola vivente: diventa espressiva, luminosa, bella come una ragazzina; finalmente.

Sono io ad avere bisogno d’aria aperta, poi.
Così le ragazze e io ci facciamo compagnia, la sera successiva. Anzi, mi fanno compagnia mentre lavoro per mantenere l'equilibrio.
Ho paura. Ho paura di non rivederlo; ho paura che infine scelga davvero, come credo, lei lontana.
Lei è bella; lo sono anch’io, ma che c’entra: lui la ama, checché ne dica, e, se lei stesse male lassù lontana mentre lui è qui, sarebbe sola. E la quotidianità va a farsi friggere.
Oppure la distanza sarebbe un buon motivo per rinsaldare il loro rapporto e i loro viaggi?
Da alcuni mesi ho fatto piazza pulita di tutto quanto era stupido, superfluo, doloroso o distruttivo.
L’ho fatto dentro di me, è stato un lavoro duro.
Ma è per questo che, adesso, una ragione l’ho trovata.
E non posso che aspettare di vedere che cosa succederà quando lei non sarà più qui.

Il ragazzo invece ha ucciso la ragazza.
L’amico che li aveva fatti conoscere è l’amante dell’amica mia.
Lui non riesce a venirne fuori – o ci si sta sprofondando dentro con una determinazione ossessiva.
Forse è solo il suo modo di assorbire e di rielaborare, poi, il dolore e lo shock.
Intanto è ossessionato da questo assassinio così come è stato ossessionato dalla passione per lei.
Ora, non la vuole più vedere.
Lei è angosciata e fuori di sé, vorrebbe stargli vicino e lui non glielo permette.
Vado a prenderla.

Si vivono i vortici che la vita ci propone per diventare saggi.
Si ritrova la saggezza per vivere da vivi.
And we shine
like gold
in the night.

Commenti

Post popolari in questo blog

Letture orientali: osservazioni in due tappe

Come le tende di Kedar [14/12/2011]

It hurts. [25/12/2011]