Hic manebimus optime: l'écrit c'est moi.

Non sono una scrittrice: credo che questo sia evidente.
Mi sono però sempre definita una scribacchina: sono una delle molte persone che amano scrivere e una delle non poi numerosissime che, se in stato di grazia, lo sanno fare bene - bando alle false modestie.
Come le suddette molte persone, scrivo sin da quando ero bambina. No, non vi tedierò con l'ovvietà delle mie produzioni infantili: dirò solo che ho sempre scritto poesia (scarsa) e narrativa (poca ma ottima).
Scrivo racconti in modo costante dal 1998 al 2009; dopodiché, smetto di scrivere narrazioni immaginarie avendo iniziato a vivere vite straordinarie.
Dunque, la narrativa d'invenzione non poteva più bastarmi: per questo, nel 2009 apro un blog - che rimane molto, molto attivo per nove anni.
Avendo sospeso la scrittura di racconti per la ragione detta sopra - e avendo frattanto intrapreso la progettazione di un'opera ben più vasta e complessa a cui sto tuttora lavorando - avevo eletto quel blog a rifugio intimo, a luogo di autonarrazione e rielaborazione delle vicende avventurose della mia esistenza. Avevo bisogno di oggettivarle, capite: così come si faceva una volta con i diari - Zeno Cosini docet.
Un paio d'anni fa l'ho reso riservato, e tale rimarrà. Come la mia vita.

Continuo però ad avere una mente fluida, come l'acqua e come il magma, e come tale si comporta: fluisce, si ingrotta, si dirama, arde e ristora, modellando sé medesima e il paesaggio.
Pertanto ho intrapreso una certa attività su YouTube ormai da tempo; ho aperto una pagina di Facebook e un profilo Instagram correlati; e oggi ritorno anche alle origini telematiche: apro questo nuovo blog.
Qui parlerò di argomenti culturali di vario genere, secondo ispirazione.
Riporterò innanzitutto, in un'apposita sezione, alcuni pezzi che ho scritto in passato; quindi pubblicherò ciò che man mano mi par d'uopo.

Una postilla: qui scrivo per me, perdonatemi. La rhèsis, il monologo (o il dialogo) interiore, è un mio bisogno atavico; tuttavia, se vorrete presenziare e partecipare con i vostri commenti, sarete i benvenuti.

***
A ogni buon conto, mi trovate qui:
E-mail per proposte commerciali: orientalesiculayt@gmail.com

Commenti

  1. La tua valentìa come scribacchina è fuor di discussionee, ma mi spingerei un poco più verso i territori della scrittura, se ne può parlare. Volentieri seguirò il tuo magmatico dialogo interiore, promette di essere suggestivo

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